Amici dello scoiattolo ben trovati!

Apriamo questo blog oggi con entusiasmo perché anche se ancora non conosciuti abbiamo già tanti visitatori entusiasti di questa bella iniziativa. Siamo entusiasti del risultato raggiunto e felici di cominciare con voi questo lungo viaggio nel mondo del web. Proprio dal viaggio sarà interessante iniziare visto che la nostra casa famiglia accoglie per la maggior parte minori provenienti da altre parti del mondo che sono arrivati in Italia con un sogno.

 “ A chi mi domanda perché viaggio, rispondo che so bene da cosa fuggo. Ma non quello che sto cercando.”  (Montagnie)

Questo pensiero di Montagnie rappresenta per certi versi l’ansia del viaggio e dell’andare via dal luogo dove si nasce per raggiungere qualcosa, il tuffo nell’ignoto del vivere, che ciascun uomo fa quando decide di lasciare il proprio paese per andare altrove. La vita stessa, forse, è altrove, oltre l’orizzonte conosciuto. La vita per questi ragazzi, è stato partire e arrivare in Italia. Elemento comune di questi arrivi è stato quasi per tutti il mare e la fatica. Il mare che tutto conosce e tutto tace, e la fatica di un viaggio pericoloso dove la morte era sempre un’ombra sinistra. Dopo un viaggio simile la cosa migliore che poteva capitare a ciascuno di loro era l’essere accolto. Qui entra in gioco la nostra casa famiglia, in particolar modo nella figura di Don Giuseppe, un brillante sacerdote che ha visto Dio negli occhi stanchi e spaventati dei giovani che arrivavano a Campomaggiore. Di loro ha cominciato a prendersene cura accompagnato sempre da uno staff di professionisti che sono stati in grado di capire e accogliere la meraviglia e la fatica di una vita nuova e diversa. Così è cresciuto negli anni questo scoiattolo, con giovani e poi adulti che a loro volta sono diventati professionisti in vari ambiti, si sono integrati nella nostra società e soprattutto hanno lasciato una famiglia vecchia nei loro paesi d’origine per acquisirne una nuova, grande e multi-etnica tra le montagne grandi e maestose. Così sono passati dagli abissi del mare al respiro della montagna!

Felicita