L’ACQUA DEL MARE
L’acqua del mare è salata
per le lacrime versate dai bambini
L’acqua del mare è agitata
per le paure incubate dalle donne
L’acqua del mare è inquinata
per il fumo che sale dalle case in fiamme
L’acqua del mare è amara
per l’odore acre dei morti annegati
L’acqua del mare non rispecchia più il
cielo
il suo colore rosso non mostra più il fondo
L’acqua del mare dava cibo ai pesci
oggi i pesci non hanno più fame
Se l’uomo mostra la sua indifferenza
solo i pesci offrono ancora tragica
accoglienza!
E se muti sono stati fin dalla Creazione
adesso urlano, sconcertati,
i perché incomprensibili di questa
situazione!
Nel loro andare di qua e di là
tra i corpi asfissiati nei barconi sommersi
una parola nasce sulla bocca muta dei pesci:
l’acqua
del mare s’è fatta cimitero
nella
sua immensità anche la Morte
ha trovato
ospitalità!
Così non
è nelle vostre case occidentali:
piene,
rumorose… ferocemente inospitali!
Ma
non sentite, voi che state sulla terra,
l’urlo
straziante che s’alza dal mare?
Annegati
nelle vostre obesità
non sentite
più in voi nessuna necessità?
L’acqua
del mare ha forse lavato il vostro cuore
ed
ogni emozione ha tragicamente cancellato?
Le pietre
che un tempo riempivano il fondo
han forse schiacciato oggi ogni umana Ragione?
Non siete
turbati da niente e da nessuno,
vi girate
intorno come se foste ciechi;
la sordità
vi invade la memoria
spento
è da tempo
anche il vostro sorriso!
Nemmeno
la tempesta vi fa più trepidare
la sofferenza
più non la riconoscete!
Siete
spenti nelle vostre luminose città
prigionieri
assurdi d’una presunta civiltà
che
porta all’inerzia e crea fragilità;
pensieri
fermi e mani inoperose
che più
non sanno accarezzare
il
bello nascosto delle cose;
svuotati
siete di amore e di perdono,
di
abbracci, sguardi e umane tenerezze:
non
vi riconosciamo più, uomini di questo millennio!
Voi
che un tempo giocavate con l’acqua pulita del mare
ora
giocate con soldi sporchi e vite da
spartire!
Avete
azzerato ogni bisogno d’umana accoglienza
siete
freddi… gelidi più dei morti
come
chi d’Amore… da tempo…
è in
astinenza!
|
Nessun commento:
Posta un commento