Il commento della settimana
‘’questo blog testimonia la nostra presenza e la nostra esistenza nel mondo
dove siamo stati per molto tempo invisibili ‘’AQIB
Grazie Aqib per il tuo intervento, perche’ ci ricordi, amaramente,
che in un mondo che si è fatto ‘’vetrina’’ perché tutto e tutti siano visibili
ed applauditi, ci sono ancora tanti volti che, pur essendo reali , restano
invisibili, ignorati, sconosciuti, venendo
così violentati nella loro dignita’ di persone…
Il razzismo, secondo me, è uno dei crimini più efferati dell’Umanità,
perché l’indifferenza, la diffidenza e la noncuranza uccidono lasciando vivi; l’ignorare volontariamente colui che mi sta di
fronte, nelle sue necessità e nelle sue urgenze, è crudeltà; fare della sua
diversità un motivo di disprezzo… è malvagità!
Credo che sia tempo di chiamare le cose con il loro nome: la nostra
è una società che fa violenza agli ‘’invisibili’’.
E credo anche che tutti noi dobbiamo chiedervi scusa per la nostra
indifferenza!
A cominciare da me!
Per la nostra presunzione di essere migliori!
Perché se nel Terzo Millennio
ancora prendono il sopravvento in noi le discriminazioni razziali o religiose…,
se ancora esiste il ‘’commercio umano’’ … beh… vuol dire che quel progresso che
tanto viene sbandierato dai Paesi, a loro dire, ‘’più progrediti
e civili’’, è un progresso ancora tutto da venire, perché una civiltà che sia veramente
tale non basa la sua maturità su calcoli scientifici e tecnologici, ma sulla
sua capacità di contare ancora i battiti del suo cuore, anzi di essere
consapevole di avere ancora un cuore che batte nel suo petto e di saperlo, almeno
di tanto in tanto, ascoltare.
Una civiltà senza cuore è una
civiltà perdente e perduta; i suoi presunti progressi sono
transitori, provvisori, fittizi, perché destinati alla corruzione di un libro
di storia; una civiltà sopravvive a se stessa e conquista la palma della
vittoria solo se ha imparato a chiamare il suo prossimo ( chiunque egli sia e
da qualunque luogo egli provenga)… FRATELLO… cioè solo quando Caino imparerà ad
essere un po’ di più… Abele!
Grazie Aqib per la tua lezione di umanità!
La corrispondente (senza nome)
il sentirmi accolto e amato, mi fa sentire vivo.
RispondiEliminaGrazie a tutti coloro che in questi due anni che vivo in Italia, mi hanno aiutato e mi sono stati vicino.
Il rumore delle bombe, le grida dei bambini spaventati e in corsa verso un nascondiglio, la vita rubata,………. è questo il ricordo che l’Afghanistan ha lasciato in noi……….
RispondiEliminal'amore, il sorriso, una carezza.............. è questo il dono che l'Italia ci regala ogni giorno permettendo ad ognuno di noi di costruire le ali per volare verso la libertà............AQIB :-)
Ragazzi,
RispondiEliminagrazie per il coraggio che ci date, per la vostra voglia di ricominciare ogni giorno, anche partendo dal nulla. Vi sono vicina e anche se da lontano, vi ascolto e vi penso. Ma un grazie speciale a Don Giuseppe, padre di questi ragazzi e alla nostra corrispondente senza nome! :) Grazie per l'ottimo lavoro che stai facendo! Vi seguo da Gemini con affetto!
Gemma
Un grazie grande a te, carissima Gemma, perché hai dato il via a questo blog.
EliminaPerchè ogni 5 secondi un bambino muore di fame......<3
RispondiEliminaPerchè la povertà nel mondo deve finire.........<3
Perchè solo insieme ce la faremo........<3